Blog Storys [6] – Intervista con Stefano Cavada
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Stefano, come hai fatto ad entrare nel mondo dei blog?
Ho iniziato quattro anni fa, nel 2015. Ero appena rientrato da una piccola parentesi di vita a Parigi e lì avevo trovato l’ispirazione per aprire un canale YouTube di cucina. Volevo condividere la mia passione principale, ovvero quella per la cucina.
Ricetta dopo ricetta il mio canale ha iniziato a crescere e così si è creata la mia community. È nel più recente 2018 che ho avviato il mio sito ufficiale che raccoglie tutte le mie ricette.
Cosa ti piace di più del blogging?
La parte che mi appaga di più è scattare le fotografie. Ogni scatto diventa un ritratto della ricetta appena realizzata: i colori, la disposizione degli ingredienti, le texture, sono tutti elementi che messi insieme nel modo giusto creano una fotografia che appaga la vista e il palato.
Ovviamente, trattandosi di cibo, mi piace molto anche mangiare tutto quello che cucino.
Dove trovi l’ispirazione per le tue ricette?
Spesso l’ispirazione viene da piccoli stimoli: un profumo che sento per strada, il ricordo di una ricetta che mangiavo da piccolo, qualcosa di nuovo che ho assaggiato durante un viaggio o dai semplici libri di cucina che sfoglio.
Poi in cucina avviene la magia perché mi lascio ispirare da qualche spezia che mi capita sottomano o una variazione improvvisa sulla ricetta che mi viene in mente sul momento.
Quali esperienze hai avuto come blogger? Che cosa hai imparato da queste?
Finora ho raccolto parecchie esperienze e sono molto felice di questo traguardo. Ho iniziato alcuni anni fa con i primi lavoretti, delle semplici collaborazioni con aziende in cui volevano che venisse promosso il loro prodotto sui miei canali social.
Da quelle piccole collaborazioni sono passato a progetti più strutturati, con collaborazioni annuali, produzione di contenuti di vario tipo, dalle fotografie ai video, per arrivare anche alla conduzione di Selfie Food, il mio primo programma tv di cucina.
Che cosa è importante per te quando collabori con aziende o produttori di diversi prodotti?
Uno dei punti chiave del rapporto con i propri clienti è la professionalità. Bisogna essere corretti e chiari su quale sarà il contenuto fornito e come verrà realizzato.
Nel mondo del food è anche molto importante scegliere una causa o un filo conduttore e portarlo avanti lungo tutto il proprio percorso. Spesso bisogna rifiutare alcuni progetti per poter rimanere coerenti.
Un’altra cosa molto importante è non creare sovrapposizioni o conflitti d’interesse fra aziende che producono prodotti simili.
Quali sono i tuoi consigli per chi vuole aprire un blog?
Per chi vuole aprire un blog consiglio vivamente di raccontare e parlare delle proprie passioni. Risulta tutto più spontaneo e piacevole per il pubblico che si creerà.
La qualità del contenuto e del contenitore non possono assolutamente mancare e bisogna sempre cercare di migliorarsi e rinnovarsi.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi/programmi?
Ad Ottobre uscirà il mio primo libro di cucina, un progetto a cui sto lavorando da molto e che mi ha veramente appassionato. Non vedo l’ora che sia stampato per poterlo finalmente sfogliare fra le mie mani. Il libro mi impegnerà per la seconda metà dell’anno perché raccoglie un bel po’ di ricette che non vedo l’ora di condividere con la mia community.
Qual è la tua ricetta preferita?
Spätzle di spinaci con panna e prosciutto. È il mio piatto preferito di sempre: li adoro mangiare in quantità enormi e mi piace molto anche cucinarli.
Foto: © Stefano Cavada